Alle origini della notorietà
Non è indispensabile essere famosi per apparire, basta saper sparire nel momento giusto. Perché nei media, la luce più potente è quella indiretta: riflessa da una storia brillante, un’idea bizzarra o un fatto così semplice da sembrare geniale.
Dimentichiamoci i lanci roboanti degli anni ’80 e ‘90: la vera visibilità nasce quando smetti di parlare del tuo prodotto e inizi a raccontare perché dovrebbe esistere. Cosa cambia? Tutto. Il giornalista non è un influencer in cerca di omaggi o di follower, ma un rabdomante di senso: e questo fa la differenza tra le due professioni. Ma devi offrirgli una storia, non uno slogan. Una causa, non una call to action. E poi fai finta di niente, come se fosse tutto normale.
Come diceva mio zio – che non era famoso ma sapeva farsi notare – “Per bucare lo schermo, non serve la voce grossa: basta un sussurro ben piazzato”. Provare per credere. O almeno per essere citati a pagina 12.